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Categoria: News

Azienda AstrellaNewsNews
11 Ott 2017
Bosch

Deepfield – Connect

Il gelo, il calore, la siccità e le malattie possono danneggiare gravemente i campi di fragole!

Solo se i coltivatori proteggono le piante in anticipo le perdite sul raccolto possono essere controllate ed evitate.

Gli agricoltori oggi grazie alla tecnologia innovativa di Bosch possono avere queste informazioni attraverso il sistema di monitoraggio delle fragole il DEEPFIELD- strawberry monitoring direttamente sul cellulare.

Il dispositivo BOSCH è stato premiato al concorso NOVITA’ TECNICA 2017 indetto dall’Agrilevante,la più importante manifestazione fieristica del settore primario dell’intero bacino mediterraneo.

La BOSCH e la ditta Astrella hanno istallato la prima postazione DEEPFIELD – Strawberry monitoring presso un cliente di quest’ultima in un campo di lamponi fuori suolo, in seguito sarà collegata su campi di fragole.

 

Visita i siti:

https://shop.deepfield-connect.com/de/strawberry-monitoring.html

https://www.agrilevante.eu/it/concorso.php

12 Giu 2017
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AGRUMI:Corasil

AGRUMI:Corasil

Il Corasil è un fitoregolatore AUXINICO a base di DICLORPROP-P specifico per gli agrumi, aumenta la pezzatura dei frutti e riduce la cascola fisiologica in prossimità della raccolta.
E’ un prodotto ad azione auxino-simile che stimola divisione e distensione cellulare negli agrumi.
L’applicazione della dose dipende molto dal calibro del frutto.
Per questo motivo raccomandiamo di contattarci per valutare insieme sul campo l’epoca esatta da eseguire il trattamento.

09 Nov 2016
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FRAGOLA: Spodoptera

Spodoptera (Spodoptera littoralis) in queste prime fasi di sviluppo delle piantine prestare attenzione al fine di individuare i primi attacchi e, eventualmente  intervenire.

Le uova, di forma sferica (0,6 mm di diametro), hanno un corion caratterizzato da numerose solcature radiali, di colore giallo-brunastre. Sono deposte radunate in ovature protette da uno strato feltroso di peli.

La larva matura è ristretta anteriormente, di colore variabile (dal giallastro al bruno fino al rossastro), più chiaro nel settore dorsale. All’altezza del primo urite sono collocate due macchie rotonde di colore nero; due macchie triangolari contrapposte di colore nero, vellutate, poste sull’ottavo segmento addominale. Possono raggiungere 3,5-4,5 mm di lunghezza.

La crisalide raggiunge i 20 mm di lunghezza, è di colore rossastro, con cremaster munito di due spine.

I danni sono provocati dalle larve che vivono, nei primi tre stadi di sviluppo, sulla pagina inferiore delle foglie compiendo erosioni che non interessano la pagina superiore. In seguito forano e scheletrizzano la vegetazione fogliare, passando poi ai frutti, ove compiono erosioni esterne o creano gallerie al loro interno. I danni maggiori sono rilevabili nelle serre, all’interno delle quali le larve rimaste nel terreno attaccano le piante, specialmente se trapiantate di recente.

Per la difesa dalla spodoptera è molto utile integrare la lotta chimica con le trappole a cattura massale.

04 Nov 2016
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Caduta foglie

La caduta delle foglie in autunno è preceduta da imponenti modificazioni percepibili ad occhio nudo per il progressivo ingiallimento della lamina dovuto alla transizione cloroplasti cromoplasti. Anche gli altri organuli subiscono profonde modificazioni; le macromolecole vengono idrolizzate e i prodotti solubili che ne derivano vengono trasportati al fusto. Solo dopo il completamento di questa operazione di recupero di materiali la foglia è pronta per cadere.

L’ abscissione della foglia è un processo attivo, spesso preparato da lungo tempo, che richiede attive moltiplicazioni cellulari e che viene fatto scattare in un momento preciso e in una zona ristretta del picciolo fogliare detta “zona di abscissione” .

Le fasi finali del processo sono controllate prevalentemente dall’etilene e consistono nella produzione, nelle cellule della sola zona di abscissione, di enzimi altrimenti pericolosi per la pianta quali pectinasi e cellulasi. La degradazione delle pareti operata da questi enzimi (in certe specie viene idrolizzata solo la lamella mediana situata fra 2 strati di cellule, in altre l’intera parete di più strati cellulari) determina alla fine il distacco della foglia.

25 Ago 2016
olive

Mosca delle olive (Bactrocera oleae)

i primi adulti segnalati tre settimane fa, hanno dato origini ad una infestazione di rilievo che, in alcuni comprensori e in alcuni campi supera di molto la soglia di intervento del 10 % di frutti con punture fertili. Si osservano infatti presenze di larve e pupe all’interno delle drupe, in percentuali molto alte se la pianta è scarica di frutti.

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